L’analisi dei competitor è uno degli step della strategia SEO: quello che ti permette, dopo il SEO Audit, di comprendere come stanno agendo i tuoi concorrenti e perché la loro strategia SEO sta funzionando meglio della tua (o non sta funzionando). Ma non solo: puoi approfondire la keyword research e scoprire, senza copiare, quali sono le tattiche efficaci per migliorare il posizionamento del tuo sito web.
L’analisi dei competitor va affrontata da due punti di vista:
- Individuare attraverso una ricerca su Google quali sono i siti posizionati per le parole chiave di nostro interesse. In questo step individuerai nuovi competitor, diretti e indiretti, che non sapevi di avere;
- Individuare le parole chiave dei nostri competitor per le quali si stanno posizionando sui motori di ricerca. In questo step individuerai nuove keyword per cui vale la pena posizionarsi.
Questi due differenti approcci ti permetteranno di comprendere come impostare la tua strategia in base agli obiettivi da raggiungere.
Partiamo dalle parole chiave: chi si è posizionato e perché?
Da una prima keyword research, sebbene ancora incompleta, dovresti aver ricavato una lista di parole chiave importanti per il tuo business. Nella fase dell’analisi dei competitor potremo scoprire chi si è posizionato per quelle stesse parole chiave e perché. Quindi chi è premiato da Google e in base a quali criteri?
Se vogliamo posizionarci per la parola chiave ‘Arredamento da giardino’ le prime cose da fare sono:
- Effettuare una ricerca su Google utilizzando una finestra di navigazione in incognito che ti mostrerà una serie di risultati non influenzati da tue precedenti ricerche.
- Analizzare i siti web dei risultati della ricerca. Grazie a tool specifici possiamo verificare l’ottimizzazione dei siti dei competitor che abbiamo trovato e le parole chiave per le quali sono posizionati.
Attraverso questa analisi scoprirai come altre metriche SEO (domain authority, page authority, condivisioni su Facebook, backlink e visite al mese) possono fornire informazioni fondamentali per ottimizzare il tuo sito web e superare i competitor.
Metriche come volume, concorrenza o difficoltà delle parole chiave, infatti, raccontano solo metà della storia. Ci sono parole chiave con le quali non puoi sperare di posizionarti, perché i competitor sono ampiamente più autorevoli di te, a volte perché sono giganti dell’e-commerce ad esempio. In quel caso potrai basare la tua strategia di ottimizzazione sull’utilizzo di parole chiave a coda lunga, adatte ad un target più specifico, ma anche molto più semplici da utilizzare per scalare la SERP.
Parole chiave a coda lunga:
Una parola chiave a coda lunga, o long tail keyword, è un termine di ricerca costituito diverse parole (tre o più), per le quali la competizione è bassa e il costo, in termini di sforzo di ottimizzazione, è inferiore.
Se la competizione per queste keyword è bassa, avrai più possibilità di posizionarti per essere in una posizione alta della SERP. Il loro volume di ricerca è minore delle keyword più brevi, ma comunque molto alto, senza contare che il risultato di ricerca è in questi casi più mirato e rilevante per l’utente e garantisce un tasso di conversione più alto.
Una strategia di questo tipo deve essere attentamente valutata, perché coinvolgerà gran parte di tutta la tua comunicazione digitale e l’advertising.
Verificare l’attività dei tuoi concorrenti, quando fai ricerche per parole chiave, è uno step importante che ti permette di comprendere su quali keyword puoi giocartela. Senza questa analisi, rischieresti di competere su keyword buone sulla carta, ma che non possono darti risultati altrettanto buoni.
Analisi dei Competitor: per quali chiavi sono posizionati? Quanti e quali backlink hanno?
Tu sai chi sono i tuoi competitor. Sai quali sono quelli local e i big player. Probabilmente la tua lista si è già implementata dopo aver fatto lo step precedente, ovvero analizzato le keyword e i siti web che si sono posizionati per le keyword che avevi già individuato.
Una volta rimpolpata di concorrenti la tua lista non resta che cercare di capire:
- Per quali keyword sono posizionati i tuoi competitor
- Quali sono i contenuti strategici che hanno permesso il posizionamento, come sono stati costruiti e perché funzionano
- Quali sono le parole chiave che hai in comune con quel competitor e quelle dove sei posizionato peggio di loro: su quelle keyword dovrai migliorare i contenuti per superare i tuoi concorrenti
- Quali sono le parole chiave per cui loro sono posizionati e che tu non stai utilizzando (gap di keyword) con le quali creare dei nuovi contenuti
- Quali sono i i siti che linkano ai tuoi concorrenti, così da creare un elenco di possibili backlink per il tuo sito web. I backlink condizionano il posizionamento ed è molto importante conoscere il profilo di backlink di un competitor. Puoi farlo attraverso tool specifici che ti daranno anche una misurazione della loro importanza e autorevolezza.
Backlink
I backlink sono un fattore di posizionamento SEO molto importante all’interno di una strategia. Google stesso lo ha confermato fin dal 2016. Si tratta di “inbound link”, o “link in entrata” o “link esterni”, ovvero link che portano da una pagina di un sito Web esterno a una pagina del tuo sito.
La loro importanza ai fini del posizionamento dipende dalla qualità e dall’autorevolezza del sito di provenienza. In passato venivano utilizzati in modo improprio: molti acquistavano backlink da terzi o creavano siti web con il solo scopo di ottenere facilmente dei backlink. Google ha frenato queste pratiche individuando backlink forzati e puntando tutto sull’autorevolezza del sito di provenienza.
Capire ma non copiare: conosci i tuoi competitor per creare la TUA strategia
Sebbene stiamo parlando di competitor spesso diretti, non è detto che questi abbiano i tuoi stessi obiettivi. Ciò che è necessario trarre dall’analisi è la possibilità di costruire la tua strategia sulla base di ciò che funziona o non funziona per altri. Tenendo sempre conto:
- del contesto locale in cui operi
- del target che hai deciso di intercettare
- dei punti di forza e di debolezza della tua azienda (e dei tuoi competitor)
- degli obiettivi di business a breve, medio e lungo periodo
In questo modo potrai prendere spunto e personalizzare la tua strategia sulla base degli obiettivi specifici da raggiungere.
Inserendo tutti gli elementi raccolti dall’analisi dei siti della concorrenza in un documento strategico, sarà possibile decidere quali sono le azioni più efficaci per migliorare il posizionamento.
WpSEO effettua analisi dei siti dei competitor all’interno di un’analisi strategica, proponendo interventi di ottimizzazione on-page per struttura e contenuti del sito e di comunicazione digitale.
Le nostre soluzioni non saranno efficaci solo nel breve periodo, ma punteranno al consolidamento dei risultati nel medio-lungo termine, con aggiornamenti e monitoraggi costanti e approfonditi.
Se il tuo competitor se la cava meglio di te online, scopriamo insieme come migliorare il tuo posizionamento.